Il Sistema Musei sui social network
Il canale Twitter, primo profilo museale italiano, ha più di 270.000 follower; le pagine Facebook raggiungono una media di 500.000 visualizzazioni in un mese; su Instagram i seguaci aumentano.
La presenza social del Sistema Musei di Roma Capitale non si limita ai numeri, ma è notevole anche per le interazioni e l’engagement che riesce ad attivare: dalle recensioni, ai commenti e alle condivisioni.
Il team social lavora su più fronti creando campagne ad hoc, pianificando le attività, programmando rubriche e seguendo le tendenze, come #askacurator e #museumselfie. E portando avanti anche attività straordinarie quali la creazione di profili “informali”, l’organizzazione di contest fotografici (#NDM e #MUSica) ed eventi specifici per gli influencer della rete, come #emptycapitolini, invitati alle nostre inaugurazioni di mostre e agli eventi.
I Musei Civici di Roma sono on-line dal 2006, anno di nascita del sistema museale. La sua caratteristica di comprendere musei icona della città (Musei Capitolini e Museo dell’Ara Pacis) e altri meno conosciuti (dal Museo Barracco al Museo delle Mura) dall’archeologia all’arte contemporanea, permette una comunicazione sfaccettata, ma unitaria.
L’ecosistema web si è sviluppato gradualmente e in maniera costante seguendo lo sviluppo della tecnologia e della comunicazione digitale: dapprima il portale e i siti, poi il blog, i social network, i tour virtuali, Second Life, l’app MiC Roma, Google Arts & Culture.
Alcune attività si sono perse per strada anche se interessanti sperimentazioni (Second Life), altre scelte si sono rivelate vincenti (Facebook e Twitter) inizialmente canali di servizio, adesso sono nostre punte di diamante. Da non dimenticare il canale YouTube e Flickr che fin dal 2008 raccolgono i nostri contenuti multimediali.
Un'attività costante di produzione dei contenuti specifici che porta a grandi risultati: Instagram è solo l'ultimo nato in ordine di tempo, ma rimaniamo sempre in cerca di nuovi percorsi da intraprendere.