In nome della rosa. La rosa tra liberty e Decò
![](https://museiincomuneroma.it/sites/default/files/storage/images/portale_dei_musei_in_comune/acquista_online/libreria_museale/in_nome_della_rosa_la_rosa_tra_liberty_e_deco/273634-1-ita-IT/in_nome_della_rosa_la_rosa_tra_liberty_e_deco.jpg)
Cerutti C.; D'Agliano A.; Massafra M. G.
Nell'arte applicata del primo Novecento, la rosa, di derivazione goticheggiante e preraffaellita, è tra i temi più rappresentati. Simbolo di grazia e purezza, di caducità e di passione, la regina dei fiori si addice sia al naturalismo dell'Art Nouveau, sia al successivo linguaggio geometrico dell'Art Déco. Attraverso quaranta opere ceramiche, porcellane, vasi di vetro o di bronzo, arredi, gioielli di corallo, oro e avorio, vetrate e cartoni preparatori provenienti dalla collezione permanente della Casina delle Civette di Roma, da collezioni private e da raccolte di importanti istituzioni specializzate quali il Museo Richard-Ginori delle Porcellane di Doccia o il Museo Stibbert di Firenze , il volume indaga la presenza della rosa nell'arte della prima metà del XX secolo, il suo significato iconografico e la sua fortuna. Il catalogo è introdotto da un testo di Andreina d'Agliano.