Gabriels and the italian cute nymphet
Carpi G.
Questo volume documenta la mostra che il Museo di Canonica di Roma dedica all’opera dello scultore italiano Gabriels (Paolo Gabrielli), il cui lavoro è messo in relazione con alcune opere di Pietro Canonica presenti nella collezione del museo.
I due artisti dialogano su suggestioni date dall’accostamento di immagini legate al pathos della Ninfa, e della sua progressiva caduta e degradazione nel mondo moderno e contemporaneo, fino alla attuale incarnazione nella merce, il giocattolo cute Ninfa moderna (étant Dunny).
Le opere di Gabriels si ricollegano alla dimensione del cute di Takashi Murakami e di Yoshitomo Nara, come pure a certe forme di Pop Surrealism americano e di Superflat nipponico. Tuttavia riaffermano una tradizione culturale propriamente europea. Alla necessità della riproduzione seriale si oppone in esse la gratuità della proliferazione allegorica.
Passando attraverso la categoria estetica della cuteness i “giocattoli per malinconici” di Gabriels mettono in scena singolari immagini dialettiche (nel senso di Benjamin): piccole illuminazioni rispetto al mondo dei sogno dei feticci industriali, preziosi soprassalti, improvvisi risvegli di auratica ironia dall’interno della fantasmagoria della merce.