Venerdì 8 dicembre 2017, Musei Civici aperti regolarmente
Ai Musei Capitolini è stata appena inaugurata Il Tesoro di Antichità. Winckelmann e il Museo Capitolino nella Roma del Settecento, la mostra che celebra gli anniversari della nascita e della morte del fondatore dell’archeologia moderna, Johann Joachim Winckelmann (1717-1768), inserendosi nel contesto delle manifestazioni europee coordinate dalla Winckelmann Gesellschaft di Stendal, dall’Istituto Archeologico Germanico di Roma e dai Musei Vaticani. L’esposizione offre ai visitatori il racconto degli anni cruciali che hanno portato, nel dicembre del 1733, all’istituzione del Museo Capitolino e presenta le sculture capitoline attraverso le intuizioni, spesso geniali, del grande Winckelmann. Arricchita da una selezione di 124 opere e da apparati multimediali realizzati appositamente, la mostra si sviluppa in tre sedi diverse nell’ottica di una “mostra diffusa”: le Sale Espositive di Palazzo Caffarelli, le Stanze Terrene di Sinistra del Palazzo Nuovo e le Sale museali del Palazzo Nuovo che ospitano, da quasi trecento anni, la collezione permanente e dove è previsto un percorso di visita dedicato al grande studioso tedesco.
Al Museo dell'Ara Pacis la mostra HOKUSAI. Sulle orme del Maestro racconta e confronta, attraverso circa 200 opere, la produzione del Maestro con quella di alcuni tra gli artisti che hanno seguito le sue orme dando vita a nuove linee, forme ed equilibri di colore all’interno dei classici filoni dell’ukiyoe.
Ai Mercati di Traiano, in occasione della ricorrenza dei 1900 anni dalla sua morte, Roma rende omaggio a Traiano con la grande mostra Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa, una ricca selezione di reperti archeologici provenienti da musei della Sovrintendenza Capitolina e da musei e spazi archeologici italiani e stranieri. Con installazioni multimediali e interattive.
Al Museo di Roma in Palazzo Braschi la mostra Artisti all'Opera Il Teatro dell’Opera di Roma sulla frontiera dell’arte da Picasso a Kentridge 1880-2017 celebra il rapporto del Teatro dell’Opera con i più grandi artisti del Novecento: da Pablo Picasso a Renato Guttuso, da Giorgio De Chirico ad Afro, da Alberto Burri a Giacomo Manzù, da Mario Ceroli ad Arnaldo Pomodoro fino a William Kentridge.
Al Museo di Roma in Trastevere, al secondo piano: ’77 una storia di quarant’anni fa nei lavori di Tano D’Amico e Pablo Echaurren. La storia di una generazione e di un paese raccontata attraverso le immagini fotografiche di uno tra i maggiori fotografi italiani e le opere di un artista tra i più interessanti della scena contemporanea. Al piano terra Totò Genio: attraverso documenti personali, cimeli, lettere, disegni, costumi, fotografie, installazioni e testimonianze, la mostra propone un viaggio indietro nel tempo, nell’universo di Totò, raccontando la vita, le passioni e gli amori del maestro.
Alla Centrale Montemartini Freedom Manifesto, una mostra sulla migrazione di uomini e donne in fuga dalla guerra, dalla miseria e dalla sopraffazione vista con gli occhi di artisti e visual designer di fama internazionale.
Al Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese, due bellissime mostre: Maurizio Pierfranceschi. L’uomo e l’albero, una selezione di opere dell’artista che ripercorre tutta la sua attività e che indaga il rapporto tra l’uomo e la natura, tra l’architettura e il paesaggio. E Antonietta Raphaël Mafai – CARTE: una selezione di circa 50 carte dell’artista, la maggior parte delle quali inedite, atte a ripercorrere la lunga attività di Antonietta Raphaël Mafai, dagli anni Venti fino al 1975, anno della sua scomparsa.
Al Museo Pietro Canonica, sempre a Villa Borghese, Realismo e Poesia. Lo sguardo di Pietro Canonica sulla Prima Guerra Mondiale è una mostra che mette in evidenza, nell’ambito della collezione permanente del museo, costituita principalmente da modelli, studi e bozzetti delle opere realizzate dal Maestro e collocate nel mondo, quelle realizzate in memoria del primo conflitto mondiale.
Alla Casina delle Civette di Villa Torlonia Annalia Amedeo. Sinestesie. Natura, Storia, Arte: i raffinati lavori in porcellana di Annalia Amedeo coinvolgono il visitatore in una spirale percettiva che attiva più sensi contemporaneamente.
Al Casino dei Principi Disegni smisurati del ‘900 italiano: Marco Fabio Apolloni e Monica Cardarelli, direttrice della Galleria del Laocoonte di Roma, hanno adunato e restaurato più di una ventina di cartoni di maestri del ‘900 italiano, rastrellati dal mercato dell’arte o direttamente dagli eredi degli artisti, per costituire una sorta di pinacoteca di “disegni smisurati” per dimostrare l’alto livello dell’esercizio del disegnare nella prima metà del secolo scorso.
Alla Galleria d’Arte Moderna L’essenziale verità delle cose. Francesco Trombadori (Siracusa 1886 - Roma 1961), una mostra antologica che racconta il rapporto del pittore con i luoghi di Roma che amò e dipinse, scegliendoli come patria elettiva sin dai primi anni del Novecento.
Al MACRO di via Nizza: ORLAN VideORLAN – Technobody; Léonie Hampton "Mend" - XV Edizione Commissione Roma / Guy Tillim "O Futuro Certo"; VISIONI GEOMETRICHE. Opere dalla collezione MACRO #5
ELENCO DEI MUSEI CIVICI visitabili: Musei Capitolini; Centrale Montemartini; Mercati di Traiano; Museo dell’Ara Pacis; Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco; Museo delle Mura; Museo di Casal de’ Pazzi; Villa di Massenzio; Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina; Museo di Roma Palazzo Braschi; Museo Napoleonico; Galleria d’Arte Moderna; MACRO Via Nizza e MACRO Testaccio; Museo Carlo Bilotti; Museo Pietro Canonica; Museo di Roma in Trastevere; Musei di Villa Torlonia; Museo Civico di Zoologia.