Giardino delle muse danzanti. Le dannunziane

Autore/curatore: 

Crespo M. Cristina

Dati: 
2014, 144 p., ill., rilegato
editore: 
Campanotto Editore
lingua: 
Italiano
Museo: 
Musei di Villa Torlonia
Prezzo: 
€ 25,00
€ 25,00

Nei 150 anni di Gabriele d'Annunzio un pensiero va alle sue muse, spesso ma non necessariamente in reale rapporto col Vate, protagoniste di un'epoca, a cavallo tra due secoli, che trova la massima espressione nella danza, potendosi aprire idealmente con il Ballo Excelsior (la prima fu alla Scala di Milano nel 1881), col quale un giovanissimo Regno di Italia celebrava massonicamente il trionfo del progresso sulle tenebre, passando per il valzer, nella Vienna di Klimt e Freud, dei grandi balli alla corte di Francesco Giuseppe, per la Parigi, Ville Lumière, patria del Can Can, fino ad arrivare alle elegantissime crisoelefantine art déco di Demetre Chiparus, ultime espressioni di un mondo felice, spensierato e gaudente, immortalato da capolavori degli impressionisti come il Ballo al Moulin de la Galette di Renoir, come le ballerine di Degas o le affiches di Toulouse Lautrec per il Moulin Rouge con i ritratti della Gulue, o di Jane Avril.